Transizione 5.0, investimenti anche se conclusi prima della presentazione della domanda
Sono agevolabili anche gli investimenti effettuati prima della presentazione della richiesta, purché realizzati dal 1° gennaio 2024.

Il credito d’imposta Transizione 5.0 è stato modificato nel corso della conversione in legge del Decreto Milleproroghe. La Commissione Affari Costituzionali ha infatti dato il via libera a due emendamenti che intervengono sull’ammissibilità dei beni strumentali acquistati anteriormente alla presentazione della domanda di accesso agli incentivi. Viene infatti introdotto il comma 1-quinquies all’articolo 13, nel quale la nuova disposizione chiarisce che sono agevolabili anche gli investimenti effettuati prima della presentazione della richiesta, purché realizzati dal 1° gennaio 2024.
L’agevolazione è confermata per tutte le imprese residenti in Italia e le stabili organizzazioni di soggetti esteri che, fino al 31 dicembre 2025, investono in strutture produttive nel Paese per progetti finalizzati alla riduzione dei consumi energetici.
Restano validi i seguenti scaglioni di investimento:
- 35% per investimenti fino a 10 milioni di euro
- 5% per la quota eccedente 10 milioni di euro, fino a un massimo di 50 milioni di euro per anno e per impresa.