Sicurezza: aggiornamenti per chi lavora sugli alberi
Pubblicate le nuove direttive della sicurezza per i lavoratori che usano funi per salire sugli alberi.

Sono stati introdotti rilevanti aggiornamenti sulle norme di sicurezza per i lavori su alberi con l’uso di funi. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha reso nota questa novità attraverso la circolare n. 2, nella quale fornisce indicazioni dettagliate su aspetti cruciali per la tutela degli operatori. Il documento sostituisce la precedente circolare n. 23 del 2016 ed è stato redatto con l’obiettivo di ridurre il numero di infortuni in questo settore.
Le nuove disposizioni aggiornano le modalità di installazione e impiego delle funi, introducendo criteri più rigorosi per i sistemi di ancoraggio e regolando le eccezioni in cui è consentito l’uso di una sola fune. Per quanto riguarda i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), viene fornito un elenco aggiornato delle attrezzature più idonee e dettagliate istruzioni sul loro corretto utilizzo.
Le linee guida riguardano anche le procedure operative, coprendo ogni fase del lavoro, dall’organizzazione dell’area di intervento all’ispezione dell’albero, fino alla gestione delle situazioni di emergenza, con l’obiettivo di prevenire i principali rischi. Inoltre, viene posta particolare attenzione alla formazione obbligatoria, specificando le competenze minime richieste per gli operatori e i supervisori, nonché i contenuti essenziali dei corsi di formazione.
Infine, l’aggiornamento chiarisce l’applicazione della normativa generale sui lavori in quota, disciplinata dall’art. 111 del D.Lgs. n. 81/2008. Per la revisione delle disposizioni è stato istituito un Gruppo di lavoro tecnico, composto da rappresentanti del Ministero, dell’INAIL, delle Regioni, del Collegio nazionale delle Guide alpine, delle associazioni di categoria e sindacali, oltre a esperti del settore e enti formatori.