Risparmio energetico, possibile cumulare i bonus green
Confermata anche per il biennio 2025-2026 la facoltà di godere di contributi nazionali e regionali

Novità, anzi conferme, in materia di agevolazioni fiscali per interventi di risparmio energetico. Il recente Decreto Milleproroghe, appena convertito in legge dalle Aule parlamentari, amplia la facoltà di cumulare le agevolazioni fiscali nazionali e i contributi regionali (o delle province autonome di Trento e Bolzano) ai casi di contributi erogati negli anni 2023, 2024, 2025 e 2026, in luogo dei soli anni 2023 e 2024 previsti inizialmente (la novità, dunque, consiste nell’ampliamento al 2025 e 2026). Questo, naturalmente, a condizione che la normativa relativa allo stesso contributo regionale lo consenta.
Si ricorda che rientrano tra gli interventi di risparmio energetico ammessi al benefico, gli interventi:
- di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici;
- di efficienza energetica;
- rientranti nell’ecobonus.