Posticipo della pensione, incentivo esteso anche alla pensione anticipata ordinaria

La Legge di Bilancio 2025 amplia la misura: l’esonero contributivo spetta ora anche a chi rinuncia alla pensione anticipata ordinaria. Chiarimenti operativi nella circolare INPS n. 102/2025.

Posticipo della pensione, incentivo esteso anche alla pensione anticipata ordinaria

Con la Legge di Bilancio 2025, il legislatore ha potenziato l’incentivo destinato ai lavoratori che decidono di rimandare l’uscita dal lavoro, estendendo il beneficio non più solo ai soggetti in possesso dei requisiti per la pensione anticipata flessibile (Quota 102), ma anche a coloro che maturano i requisiti per la pensione anticipata ordinaria.

L’esonero contributivo è riconosciuto ai lavoratori dipendenti, sia del settore pubblico che privato in regola con i requisiti e decorre dalla prima data utile per la pensione, se la domanda è presentata prima del perfezionamento dei requisiti; dal mese successivo alla domanda, se presentata dopo il raggiungimento dei requisiti pensionistici.

L’incentivo cessa se il lavoratore revoca la rinuncia (possibile una sola volta); al raggiungimento dell’età per la pensione di vecchiaia; al conseguimento di una pensione diretta (es. pensione anticipata o di anzianità).

I lavoratori interessati devono presentare domanda online all’INPS, che procederà alla verifica dei requisiti e comunicherà l’esito entro 30 giorni. Solo dopo l’autorizzazione da parte dell’Istituto, il datore di lavoro potrà applicare l’esonero contributivo in busta paga.

A completamento del quadro normativo, l’INPS ha pubblicato la circolare n. 102 del 16 giugno 2025, che fornisce istruzioni operative dettagliate per tutti i settori lavorativi, inclusi i comparti agricolo e domestico.

news più recenti

Mostra di più...