PMI in crisi, ecco come funziona l’integrazione al salario
La misura è prevista a sostegno dell’indotto delle grandi imprese ammesse all’amministrazione straordinaria

Il Consiglio dei Ministri ha approvato lo scorso 31 gennaio un decreto legge relativo a misure per il sostegno e l’accesso alla liquidità delle piccole e medie imprese che forniscono beni e servizi a imprese di carattere strategico ammesse alla procedura di amministrazione straordinaria. Tra queste, l’INPS riconosce, per il 2024, ai lavoratori subordinati, impiegati da datori di lavoro del settore privato che sospendono o riducono l’attività in conseguenza della sospensione o riduzione dell’attività lavorativa di imprese come sopra definite, un’integrazione al reddito, con relativa contribuzione figurativa, per un periodo non superiore a sei settimane. Le integrazioni sono erogate direttamente dai datori di lavoro alla fine di ogni periodo di paga e il relativo importo è rimborsato dall’INPS. In alternativa, i datori di lavoro possono richiedere che il sostegno sia pagato direttamente dall’INPS.