Lavoro sommerso, in arrivo 800 ispettori

Controlli, contrasto e compliance. Sono queste le tre parole d’ordine scelte dall’esecutivo per dare attuazione al piano nazionale per la lotta al lavoro sommerso 2023-2025. Le regole sono scritte nel decreto legge approvato lo scorso 26 febbraio dal Consiglio dei Ministri per introdurre, tra il resto, diverse novità per contenere e fronteggiare il lavoro irregolare.

Sul tema dei controlli, il Governo prevede nuove assunzioni: “Mettiamo in campo risorse aggiuntive -  ha spiegato il Ministro del Lavoro, Marina Calderone, al termine del Consiglio dei Ministri- per potenziare l'attività dell'Ispettorato nazionale del lavoro", che determinerà in totale quasi 800 ispettori in più e questa "operazione porterà a raddoppiare il numero degli ispettori tecnici dell'Inl in organico e quindi delle ispezioni".