IRES, nel 2022 incremento del 20%
L’imposta dichiarata nel 2022 è stata di 49,6 miliardi di euro. Per l’IRAP il numero dei soggetti che hanno presentato la dichiarazione per l’anno d’imposta 2022 è pari a 2.101.567 (-37% rispetto al 2021)

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato le statistiche sulle dichiarazioni IRES e IRAP relative all'anno d'imposta 2022, presentate tra il 2023 e il 2024. L’imposta totale dichiarata per l’IRES è stata di 49,6 miliardi di euro, segnando un incremento del 20% rispetto al 2021. Di questa somma, 33,5 miliardi provengono da società di capitali non aderenti al consolidato fiscale, 15,4 miliardi da società consolidanti e 720 milioni da enti non commerciali. Il reddito d’impresa imponibile ha raggiunto i 255,2 miliardi di euro, con un aumento del 17,7%, e i settori che hanno registrato la maggiore crescita sono quelli della ristorazione e alloggio (+122,6%), costruzioni (+38,2%), manifatturiero (+22,5%) e trasporto e magazzinaggio (+20,8%). Per quanto riguarda l’Aiuto alla Crescita Economica (ACE), nel 2022 è stata applicata solo la versione ordinaria con rendimento nozionale dell’1,3%. Le società beneficiarie sono state oltre 373.000, con una deduzione complessiva di 25,7 miliardi di euro, in calo del 15% rispetto al 2021, quando era attiva l’ACE innovativa. L’eccedenza pregressa ammonta a 14,4 miliardi (+16%), mentre la deduzione non utilizzata e riportabile agli anni successivi è di 15,4 miliardi (-7,7%). L’ACE è stata effettivamente utilizzata da circa 265.000 società, per un totale di 4,5 miliardi, mentre le società in consolidato fiscale ne hanno beneficiato per 5,2 miliardi. Sulla deducibilità degli interessi passivi, il totale per il periodo d’imposta è stato di 45,5 miliardi di euro (+33,4%), mentre gli interessi riportabili da periodi precedenti sono stati 37,3 miliardi (-1,5%). La quota deducibile, comprendendo anche gli interessi pregressi, è stata di circa 40 miliardi di euro, pari al 49% del totale. Infine, tra i principali crediti d’imposta riconosciuti alle società di capitali si segnalano quelli per investimenti in beni strumentali materiali e immateriali, che dal 2020 hanno sostituito le precedenti agevolazioni come super-ammortamento e iper-ammortamento. Per L’IRAP, il numero dei soggetti che hanno presentato la dichiarazione per l’anno d’imposta 2022 è pari a 2.101.567 (-37% rispetto al 2021).